Nella nostra esperienza abbiamo visto che le foto hanno una durata più lunga.
Soprattutto quando si tratta di costruire dalla base l’immagine di un marchio, oppure quando si tratta di prodotti timeless, che si posizionano al di là dei trend.
Le foto richiedono uno sforzo maggiore, nella scelta della location, nel trasporto degli oggetti, nello styling, nel lavoro di post-produzione, ma rimangono secondo noi impareggiabili.
L'atmosfera di una foto autentica è difficilmente ottenibile con un render, almeno ad oggi.
D’altra parte, anche per un render ben fatto serve un notevole investimento di lavoro e dunque di tempo.
È un lavoro che non richiede lo spostamento di oggetti e dello staff ma, in ogni caso, è necessario uno sguardo "fotografico",
per la luce, la composizione, lo styling, tutte sensibilità che non sono competenze specifiche del renderista che, dunque,
avrà bisogno di uno o più sguardi esterni per un risultato impeccabile. Un altro vantaggio del render è che può rivelare l’energia di qualcosa che ancora non esiste, è dunque un ottimo strumento per testare, ad esempio, la resa estetica di un prototipo e metterne a punto il design.